A differenza del THC, il CBN che non provoca effetti psicotropi, ma è conosciuto per i suoi effetti rilassanti, calmanti e leggermente soporiferi, che lo rendono un ingrediente indispensabile per i prodotti naturali dedicati a migliorare la qualità del sonno. Inoltre, diversi studi suggeriscono che il CBN abbia proprietà antidolorifiche, antinfiammatorie e neuroprotettive.
Le proprietà del CBN
Vediamo alcune delle principali caratteristiche del CBN:
- Ha proprietà rilassanti e leggermente sedative
Le prime evidenze scientifiche sulle proprietà rilassanti e leggermente sedative del CBN risalgono a molti anni fa, al 1975 per la precisione, anno in cui fu pubblicato uno studio su Pharmacology, condotto su un campione di cinque uomini adulti. Ai volontari furono somministrati in due distinte occasioni, sia THC che CBN. I soggetti coinvolti nello studio dichiararono di sentirsi molto più assonnati dopo aver assunto il cannabinolo rispetto a quando avevano assunto il THC
- Ha proprietà antidolorifiche
Il CBN ha proprietà antidolorifiche, è in grado di modulare la percezione dolorifica agendo direttamente sull’attività dei neuroni responsabili dell’elaborazione dei segnali derivanti dalle fibre nervose. Come uno studio evidenzia, il CBN è in grado di influenzare l’attività delle fibre nervose di neuroni sensibili alla capsaicina, ovvero la molecola che caratterizza i cibi piccanti; diversamente da come si potrebbe pensare il piccante non è un gusto, ma una sensazione dolorifica, e per tal motivo la capsaicina non viene legata dai recettori gustativi della lingua o del palato, ovvero le molecole che ci permettono di sentire i sapori. Uno studio del 2019 ha anche riscontrato chela combinazione di CBN e CBD è efficace nell’alleviare il dolore miofasciale, che è spesso causato da lesioni fisiche o dall'uso eccessivo di alcuni muscoli durante le attività quotidiane e lavorative o è presente in alcune malattie come la fibromialgia.
Questi risultati suggeriscono che i cannabinoidi possono essere incredibilmente utili nel trattamento delle condizioni dolorifiche senza gli effetti collaterali potenzialmente dannosi o il rischio di dipendenza derivanti dagli attuali trattamenti del dolore con oppioidi
- Ha proprietà antinfiammatorie
Una revisione completa pubblicata nel FASEB Journal ha esaminato l'effetto di numerosi composti trovati nelle specie di Cannabis sativa. Dei dodici esaminati, il CBN è stato in grado di ridurre l'infiammazione associata all'artriteo nei topi da laboratorio, ci aspetta tali risultati anche nell’uomo. La revisione ha concluso anche che i composti erano "generalmente privi di effetti avversi". I ricercatori hanno notato che il meccanismo d'azione del CBN è diverso da quello dei farmaci anti-infiammatori FANS, ma porta comunque ad una riduzione dell’infiammazione
- Ha proprietà neuroprotettive
Le proprietà anti-infiammatorie potrebbero essere coinvolte anche nell ’effetto protettivo nei confronti del sistema nervoso centrale, concetto che va sotto il nome di “neuroprotezione”. Uno studio eseguito dall’Università di Washington ha concluso che la somministrazione di CBN è stata in grado di ritardare l’insorgenza di una malattia neurodegenerativa che va sotto il nome di “desclerosi laterale amiotrofica”, maggiormente conosciuta come SLA. I ricercatori hanno concluso che il trattamento con CBN di 5mg/kg/giorno "ritarda significativamente l’insorgenza della malattia di più di due settimane, mentre la sopravvivenza non è stata influenzata"
- Ha proprietà stimolanti dell'appetito
Sulla base dei dati derivanti da diversi test di laboratorio dell’università di Reading è stato scoperto che il CBN è un agente che stimola l’appetito nei topi, determinando un aumento del consumo di cibo e dei comportamenti volti a procacciarsi il cibo stesso. L’approccio terapeutico del CBN potrebbe quindi essere utile come farmaco per ristabilire il senso di fame in pazienti che hanno perso l’appetito a causa di alcune patologie
- Ha proprietà antibatteriche
Secondo uno studio condotto nel 2008 il CBN sembrerebbe avere proprietà antibatteriche. Sembra essere efficace contro batteri appartenenti al genere Staphylococcus, resistenti agli antibiotici più comuni, definiti batteri “MRSA”. Pur non essendo stato identificato il meccanismo d'azione, lo studio ha riportato risultati solidi e dimostrato un ruolo del CBN in tal senso
- Aiuta a ridurre la pressione intraoculare in caso di glaucoma
Uno studio evidenzia che il CBN è in grado di ridurre la pressione intraoculare, ovvero la pressione presente all’interno dell’occhio che, se elevata, caratterizza una condizione clinica definita “glaucoma”. Il glaucoma determina una serie di danni alle strutture anatomiche dell’occhio, dalla retina al nervo ottico, portando a disturbi della vista ed infine alla cecità. Molti consumatori affetti da glaucoma hanno riportato benefici dall’utilizzo del CBN, cosa che è stata confermata da uno studio del 2007 dell'Università Ebraica di Gerusalemme, che ha esaminato l'effetto dei cannabinoidi nelle malattie ed in generale sulla salute.