La Visita della consigliera regionale Alessandrini nei nostri campi

Qualche giorno fa, abbiamo avuto il piacere di accogliere la consigliera regionale Erika Alessandrini, una delle figure politiche più attive e preparate quando si parla di salvaguardia dei territori dell'Abruzzo. Nella sua agenda, sempre impegnata nella tutela delle aree più delicate della nostra regione, è riuscita a ritagliarsi una mattinata per trascorrere del tempo con il nostro team nei campi di canapa abruzzese.

La consigliera Alessandrini ha avuto modo di incontrare gli "attori" del nostro settore agricolo, interessandosi con grande entusiasmo alle potenzialità della canapa per rivalutare terreni montani abbandonati da anni. Non dimenticheremo l'osservazione che ha fatto durante il rientro dai campi: tra centinaia di ettari lasciati all'incuria, l'unica “isola di verde” era rappresentata proprio dalla nostra coltivazione di canapa. Un’immagine che ci ha riempiti di orgoglio e che speriamo possa essere simbolo del potenziale di questa pianta per rivitalizzare le aree agricole in difficoltà.

 Abbiamo anche discusso dei problemi che il nostro settore affronta, in particolare delle minacce rappresentate dal DDL Sicurezza, una normativa che rischia di bloccare un mercato giovane, fatto di persone che lavorano con passione e onestà. Siamo oltre 3000 aziende in tutta Italia, molte delle quali sono composte da ragazzi, ragazze, genitori e famiglie che, come noi, stanno cercando di costruire un futuro lavorando la terra e offrendo prodotti di alta qualità. Se questo disegno di legge dovesse passare, decine di migliaia di persone che si curano con prodotti naturali, biologici e 100% italiani potrebbero essere costrette a tornare ai farmaci chimici, spesso di dubbia provenienza.

Forse un giorno ci verrà finalmente data la possibilità di capire perché le 5 punte della nostra cara amica canapa continuano a essere sotto attacco. Nel frattempo, vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare pubblicamente la consigliera Alessandrini per il suo tempo e per l'attenzione sincera che ha dedicato al nostro lavoro. Il suo supporto e il suo interesse ci ricordano che la canapa ha non solo un futuro, ma anche degli alleati pronti a difenderlo.